L'Italia, spesso elogiata per il suo ricco patrimonio artistico e culturale, ha svolto un ruolo importante anche nel campo del design.
L'Italia, rinomata per il suo #patrimonio artistico e culturale, è stata anche leader nel design, in particolare nel campo dell'illuminazione. Dopo il 1945, il Paese ha assistito a un rinascimento creativo che ha consolidato la sua reputazione di trendsetter globale. Questo articolo esplora i marchi italiani di illuminazione più influenti emersi in questo periodo e il loro contributo al design contemporaneo.
Fondata nel 1950 da Elio Martinelli, Martinelli Luce ha portato le forme organiche e la semplicità nell'illuminazione. Un momento cruciale fu la collaborazione di Martinelli con Gae Aulenti, che portò alla creazione dell'iconica lampada Pipistrello, ispirata alle ali di un pipistrello.
Esempio: Versione dorata della lampada Serpente, limitata a 100 pezzi per il suo 50° anniversario.
Fondata nel 1962 da Dino Gavina e Cesare Cassina, Flos è diventata un faro di #funzionalità, estetica e innovazione, grazie alle collaborazioni con Achille e Pier Giacomo Castiglioni e Tobia Scarpa.
Esempio: La lampada Arco, un capolavoro che si integra perfettamente negli interni moderni.
Fondata nel 1960 da Ernesto Gismondi e Sergio Mazza, Artemide dà priorità al rapporto tra #luce, persone e ambiente. La loro attenzione alla funzionalità e alla sostenibilità ha prodotto alcuni dei progetti più celebri della storia dell'illuminazione.
Esempio: La lampada da terra Tolomeo Mega Terra, un'iterazione XXL del classico design Tolomeo.
Fondata nel 1932 da Luigi Fontana e Giò Ponti, FontanaArte ha saputo coniugare magistralmente #arte e funzionalità. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il marchio ha vissuto una rinascita, producendo pezzi senza tempo in vetro soffiato a mano e con una meticolosa lavorazione artigianale.
Esempio: La lampada 0024, simbolo dell'artigianato e dell'eleganza italiana.
Fondata nel 1978 da Riccardo Sarfatti, Paolo Rizzatto e Sandra Severi, Luceplan si distingue per la sua attenzione all'#innovazione e alla sostenibilità. I loro progetti enfatizzano la longevità e la consapevolezza ambientale.
Esempio: La lampada Costanza, un modello di elegante semplicità e durata.
Fondata nel 1981, Foscarini abbraccia un approccio #avanguardistico, collaborando con designer di spicco come Patricia Urquiola e Tom Dixon.
Esempio: La sospensione Caboche Plus, una versione aggiornata del design originale.
I marchi di illuminazione italiani del dopoguerra hanno rivoluzionato il design, fondendo l'eccellenza estetica con l'innovazione tecnologica. Questi pezzi non solo illuminano gli spazi, ma fungono anche da opere d'arte, mostrando la brillantezza duratura della creatività italiana.
Che si tratti della bellezza minimalista di Tolomeo di Artemide o dell'eleganza scultorea di Arco di Flos, l'illuminazione italiana rimane un punto di riferimento per il design globale, trasformando gli interni con una raffinatezza senza pari.
François Boutard
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