Le migliori marche di illuminazione italiana

L'Italia, spesso elogiata per il suo ricco patrimonio artistico e culturale, ha svolto un ruolo importante anche nel campo del design.

Design MarketSeptember 2025

Il Rinascimento italiano del dopoguerra: Marchi iconici dell'illuminazione che hanno definito il design

L'Italia, rinomata per il suo #patrimonio artistico e culturale, è stata anche leader nel design, in particolare nel campo dell'illuminazione. Dopo il 1945, il Paese ha assistito a un rinascimento creativo che ha consolidato la sua reputazione di trendsetter globale. Questo articolo esplora i marchi italiani di illuminazione più influenti emersi in questo periodo e il loro contributo al design contemporaneo.


#Martinelli Luce

Fondata nel 1950 da Elio Martinelli, Martinelli Luce ha portato le forme organiche e la semplicità nell'illuminazione. Un momento cruciale fu la collaborazione di Martinelli con Gae Aulenti, che portò alla creazione dell'iconica lampada Pipistrello, ispirata alle ali di un pipistrello.

Pezzi iconici

  • Lampada Pipistrello (Gae Aulenti, 1965): Un design senza tempo, ora disponibile in un modello più piccolo, la MiniPipistrello.
  • Lampada Serpente (Elio Martinelli, 1965): Un design a forma di serpente che affascina con le sue curve sinuose.

Esempio: Versione dorata della lampada Serpente, limitata a 100 pezzi per il suo 50° anniversario.


#Flos

Fondata nel 1962 da Dino Gavina e Cesare Cassina, Flos è diventata un faro di #funzionalità, estetica e innovazione, grazie alle collaborazioni con Achille e Pier Giacomo Castiglioni e Tobia Scarpa.

Pezzi iconici

  • Lampada Arco (Fratelli Castiglioni, 1962): Caratterizzata da una base in marmo e da un arco in acciaio inossidabile, questo pezzo unisce eleganza e utilità.
  • Collezione Arteluce: Acquisita nel 1974, presenta opere di Gino Sarfatti, tra cui la Lampada da terra Modello 1031 (1948).

Esempio: La lampada Arco, un capolavoro che si integra perfettamente negli interni moderni.


#Artemide

Fondata nel 1960 da Ernesto Gismondi e Sergio Mazza, Artemide dà priorità al rapporto tra #luce, persone e ambiente. La loro attenzione alla funzionalità e alla sostenibilità ha prodotto alcuni dei progetti più celebri della storia dell'illuminazione.

Pezzi iconici

  • Lampada Tizio (Richard Sapper, 1972): Una lampada da tavolo rivoluzionaria che utilizza un sistema di contrappesi, oggi parte della collezione permanente del MoMA.
  • Lampada Tolomeo (Michele De Lucchi e Giancarlo Fassina, 1987): Un bestseller del design con la sua struttura elegante e regolabile.

Esempio: La lampada da terra Tolomeo Mega Terra, un'iterazione XXL del classico design Tolomeo.


#FontanaArte

Fondata nel 1932 da Luigi Fontana e Giò Ponti, FontanaArte ha saputo coniugare magistralmente #arte e funzionalità. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il marchio ha vissuto una rinascita, producendo pezzi senza tempo in vetro soffiato a mano e con una meticolosa lavorazione artigianale.

Pezzi iconici

  • 0024 Lampada a sospensione (Giò Ponti, 1933): Nota per i suoi dischi di vetro temperato trasparente.
  • Lampada da tavolo Bilia (Giò Ponti, 1932): Un suggestivo gioco di forme geometriche.

Esempio: La lampada 0024, simbolo dell'artigianato e dell'eleganza italiana.


#Luceplan

Fondata nel 1978 da Riccardo Sarfatti, Paolo Rizzatto e Sandra Severi, Luceplan si distingue per la sua attenzione all'#innovazione e alla sostenibilità. I loro progetti enfatizzano la longevità e la consapevolezza ambientale.

Pezzi iconici

  • Lampada Costanza (Paolo Rizzatto, 1986): Presenta un paralume in policarbonato e componenti facilmente sostituibili, che la rendono al tempo stesso elegante e sostenibile.

Esempio: La lampada Costanza, un modello di elegante semplicità e durata.


#Foscarini

Fondata nel 1981, Foscarini abbraccia un approccio #avanguardistico, collaborando con designer di spicco come Patricia Urquiola e Tom Dixon.

Pezzi iconici

  • Lampada a sospensione Caboche (Patricia Urquiola e Eliana Gerotto, 2005): Un bestseller noto per il suo design abbagliante e la sua costruzione intricata.

Esempio: La sospensione Caboche Plus, una versione aggiornata del design originale.


La #leggenda dell'illuminazione italiana

I marchi di illuminazione italiani del dopoguerra hanno rivoluzionato il design, fondendo l'eccellenza estetica con l'innovazione tecnologica. Questi pezzi non solo illuminano gli spazi, ma fungono anche da opere d'arte, mostrando la brillantezza duratura della creatività italiana.

Che si tratti della bellezza minimalista di Tolomeo di Artemide o dell'eleganza scultorea di Arco di Flos, l'illuminazione italiana rimane un punto di riferimento per il design globale, trasformando gli interni con una raffinatezza senza pari.

François Boutard

Leggete anche gli altri blog

Incontrare Mariekke

Abbiamo recentemente incontrato la blogger e space designer Mariekke. Dopo aver lavorato per 10 anni nella comunicazione pubblica, Marie Froidev...

Per saperne di più

Il tavolo da pranzo di Florence Knoll

Knoll , un nome che è diventato un punto fermo nel mondo del design grazie a due personalità straordinarie: Hans Knoll, fondatore dell'azienda di costruzioni Knoll, e ...

Per saperne di più

Apparecchi Disderot, una storia di design

wp:paragraph Pierre Disderot è un designer francese d'avanguardia che si occupa di illuminazione eccezionale. Pierre Disderot ha aperto il suo laboratorio a Cachan nel 1948. Un vero e proprio...

Per saperne di più

Designer : Luigi Colani

Designer tedesco di origine italiana e polacca, Luigi Colani è famoso in Giappone come "Leonardo da Vinci del XX secolo". Leonardo da Vinci del XX secolo Leonardo da Vinci...

Per saperne di più