Le lampade PH di Poul Henningsen: apparecchi di illuminazione leggendari

Le lampade PH, che portano le iniziali del loro progettista, l'architetto e scrittore danese Poul Henningsen, sono un simbolo emblematico della sensibilità del design scandinavo.

Design MarketSeptember 2025

Le lampade PH, che portano le iniziali del loro progettista, l'architetto e scrittore danese Poul Henningsen, sono simboli iconici del design del XX secolo. Questi classici dell'illuminazione sono famosi non solo per il loro fascino estetico, ma anche per il loro approccio innovativo alla diffusione della luce. Esplorando la storia, il design e l'impatto culturale delle lampade PH, comprendiamo perché sono ancora molto apprezzate dai collezionisti e dagli appassionati di design.

Per celebrare il 60° anniversario della lampada PH 5, originariamente progettata da Poul Henningsen nel 1958, lo storico editore di lampade PH, Louis Poulsen, ha prodotto un'edizione speciale 2018 in rame e ottone. Questo design commemorativo evidenzia la popolarità e la versatilità durature del lavoro di Henningsen.

Poul Henningsen: Un pioniere del design dell'illuminazione

Poul Henningsen (1894-1967) è stato un architetto, critico, scrittore e designer danese che ha svolto un ruolo significativo nella vita culturale della Danimarca tra le due guerre. Il suo fascino per la luce fu profondamente influenzato dalla madre, un'attrice che spesso criticava la luce dura e diretta dei proiettori teatrali. Nel 1924, Henningsen iniziò a progettare lampade per Louis Poulsen, un produttore di illuminazione danese, nell'ambito di un concorso per l'Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes del 1925 a Parigi. Il design innovativo delle sue lampade vinse una medaglia d'oro, consacrandolo come pioniere del design dell'illuminazione.

Il design rivoluzionario delle lampade PH

Il contributo più significativo di Henningsen è rappresentato dalla serie "System PH", caratterizzata da paralumi sovrapposti. Presentato per la prima volta all'Esposizione Universale di Parigi nel 1925, questo design diffonde la luce in modo delicato e uniforme, evitando l'abbagliamento diretto. I paralumi, spesso in vetro opalino o in metallo, sono disposti meticolosamente in modo concentrico. Questo approccio consente di distribuire la luce in modo funzionale ed esteticamente gradevole.

Tra i modelli iconici della serie vi sono la lampada da tavolo PH 4/3, progettata in ottone e rame laccato (1926-1928), e la lampada da parete PH-1, realizzata in ottone e vetro negli anni Trenta. Nel corso degli anni, la lampada PH ha subito numerose variazioni, tra cui le celebri PH Artichoke, PH 5 e PH Snowball. Ogni versione riflette la filosofia originale di Henningsen, adattandosi ai progressi della tecnologia dell'illuminazione e alle mutevoli tendenze estetiche.

Il PH Artichoke: Un capolavoro

Una delle creazioni più iconiche di Henningsen, il PH Artichoke, ha debuttato nel 1958. Ispirata al suo precedente lavoro sulla lampada PH Septima, è caratterizzata da "foglie" intrecciate che riflettono la luce proteggendo l'occhio dal bagliore diretto. Il design non solo garantisce una perfetta diffusione della luce, ma funge anche da elemento scultoreo di grande effetto. La lampada Artichoke, spesso realizzata in rame, è diventata un segno distintivo del design moderno e ha abbellito interni come il Langelinie Pavilion di Copenhagen.

Impatto culturale e filosofico

La lampada PH incarna l'essenza del design scandinavo: funzionalità, semplicità e bellezza. Henningsen mirava a creare progetti di alta qualità e accessibili per la gente comune, un principio condiviso da molti suoi contemporanei. Al di là del suo fascino estetico, il suo lavoro incoraggia la riflessione sull'interazione tra luce, spazio e benessere umano. I suoi principi rimangono attuali nelle discussioni sull'illuminazione ecologica e sull'ergonomia degli ambienti di vita e di lavoro.

Un fascino senza tempo

Il PH Snowball, un altro celebre progetto, esemplifica la capacità di Henningsen di fondere forme organiche e funzionalità pratica. Creata originariamente per la chiesa avventista danese di Skodsborg, la sua forma a palla di neve aggiunge brillantezza a qualsiasi ambiente. Queste lampade, insieme a innumerevoli altre disegnate da Henningsen, dimostrano come il design ponderato trascenda il tempo, lasciando un segno indelebile nell'estetica moderna e contemporanea.

Il lavoro di Henningsen continua a ispirare designer e architetti in tutto il mondo, dimostrando che l'innovazione e la semplicità sono le pietre miliari di un design duraturo. La sua eredità testimonia il profondo impatto che un'illuminazione ponderata può avere sulla funzionalità e sull'esperienza umana.

François Boutard

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