Vetro di Murano

Che cos'è il vetro di Murano?

La lavorazione del vetro è uno dei mestieri più complessi al mondo. I maestri vetrai hanno trascorso anni a lavorare su varie tecniche che sono state tramandate di generazione in generazione. Quando si pensa al vetro di Murano, la sabbia non viene subito in mente, eppure è la base di tutta la produzione del vetro di Murano. Il vetro si ottiene da una miscela di sabbia silicea, soda, calce e potassio, che viene fusa in uno speciale forno a una temperatura di circa 2.700 gradi. Una volta che la miscela è diventata flessibile, viene rimossa dal forno utilizzando un tubo. Il vetro viene soffiato attraverso il tubo mentre il vetraio lo modella e lo forma. La forma e il colore dipendono dagli strumenti e dalle sostanze chimiche utilizzate. Il vetro di Murano è quindi puramente artigianale, il che rende il prodotto ancora più speciale.

La storia

Nel 1921 fu ordinato a tutti i soffiatori di vetro che vivevano a Venezia di trasferirsi a Murano. Le fornaci di vetro di Venezia stavano causando incendi devastanti. Murano, un gruppo di sette piccole isole vicine collegate da ponti, fu chiusa. Questa misura proteggeva la città e l'artigianato, che doveva rimanere esclusivo di Murano. Nel 1295, una legge vietò persino ai soffiatori di vetro di lasciare l'isola. Nonostante ciò, erano trattati come i cittadini più eminenti dell'isola e godevano di uno status sociale e di uno stile di vita elevati. Questo isolamento ha permesso all'artigianato di evolversi, con molte innovazioni e nuove tecniche. Nel XVII secolo il vetro di Murano entrò in un periodo di declino, a causa della conquista di Venezia da parte di Napoleone nel 1797 e dell'abolizione di tutte le corporazioni. Nel 1820, solo cinque fornaci producevano ancora vetro. Nei decenni successivi l'industria si riprese e nacquero nuove aziende vetrarie.

Il venditore di Murano di Whoppah racconta:

"Nel 1990 ho visitato Murano per la prima volta. La bellezza dell'arte vetraria di Murano mi toccò talmente tanto che la collezione divenne una dipendenza. Girando per l'isola circa quattro volte all'anno, ho avuto modo di conoscere la gente. Vado dietro le quinte con famosi artisti del vetro e parlo con loro dell'arte e delle tecniche del vetro, oltre che della cucina italiana. I vetrai più noti sono Venini, Barovier & Toso, Barbini, Toffolo, Segusto (dal 1397), Signoretto, Tagliapietra, Nason, Zanetti, Cenedese e Ferro. Tutti padroneggiano le varie tecniche di lavorazione del vetro, tra cui tessuto, rubino, filigrana, pulegoso, incalmo e somerso. Se volete acquistare il vetro di Murano, in circolazione ci sono vetri mediocri, in gran parte provenienti dalla Cina. A volte sono anche falsamente firmati e datati. Come si fa a sapere se si sta acquistando un vetro di qualità? Leggete i libri sul vetro. Nei libri di Heiremans sul vetro di Murano, ci sono esempi di firme ed etichette utilizzate sul retro".