Dalla poltrona Elda di Joe Colombo alla lampada Ph Artichock di Poul Henningsen, questo articolo vi porta alla scoperta di pezzi cult dell'interior design...
Dalla poltrona Elda di Joe Colombo alla lampada PH Artichoke di Poul Henningsen, questo articolo vi accompagna in un viaggio attraverso alcuni dei pezzi più iconici della storia dell'interior design.
La poltrona Elda, disegnata da Joe Colombo nel 1963, è un'icona del design moderno. Nota per la sua forma futuristica, l'aspetto scultoreo e il design ergonomico, è dotata di uno schienale girevole per un comfort personalizzato. Questo pezzo incarna l'approccio avanguardistico di Colombo alle forme organiche e funzionali.
Progettato nel 1956 da Eero Saarinen per Knoll, il tavolo Tulip è un segno distintivo del design di metà secolo. La sua base a piedistallo singolo elimina la necessità di gambe tradizionali, creando un senso di leggerezza e fluidità in qualsiasi spazio. Minimalista ma di grande impatto, incarna la dedizione di Saarinen all'estetica funzionale.
Progettata negli anni Cinquanta da Pierre Jeanneret per Chandigarh, in India, questa poltrona combina semplicità, funzionalità e uso di materiali naturali. Frutto della collaborazione con Le Corbusier, questo pezzo riflette gli ideali modernisti e rimane un simbolo del patrimonio architettonico di Chandigarh.
Creata nel 1958, la lampada PH Artichoke di Poul Henningsen presenta un caratteristico design a strati che diffonde magnificamente la luce. L'approccio scientifico di Henningsen all'illuminazione rende questa lampada un capolavoro sia funzionale che estetico, che incarna il design danese di metà secolo.
Il divano Camaleonda, progettato nel 1970 da Mario Bellini, è un capolavoro modulare. I suoi moduli indipendenti consentono infinite configurazioni, rendendolo estremamente versatile. Questo pezzo cattura lo spirito della sperimentazione degli anni Settanta mantenendo un fascino senza tempo.
Presentata per la prima volta all'Esposizione Universale di Barcellona del 1929, la sedia Barcelona di Ludwig Mies van der Rohe è un esempio del design Bauhaus. Con cuscini ergonomici e pelle di lusso, questa sedia offre un comfort eccezionale e un'eleganza senza tempo.
Progettati nel 1965 da Werner Stoff e Hans Nagel, questi candelieri modulari sono un'aggiunta giocosa a qualsiasi spazio. Il loro design impilabile consente infinite configurazioni, rendendoli funzionali e decorativi.
Creato negli anni '40, il tavolino di Isamu Noguchi è famoso per le sue forme organiche e i suoi materiali naturali. Il suo design armonioso lo rende perfetto per gli interni moderni e tradizionali.
Disegnata nel 1963, la poltrona Groovy di Pierre Paulin è un pezzo audace e organico che cattura l'essenza del design degli anni Sessanta. Rimane un classico che riflette l'approccio innovativo di Paulin all'arredamento.
Realizzata per la prima volta nel 1956, la Lounge Chair di Charles e Ray Eames è sinonimo di lusso e comfort. Prodotta da Herman Miller e Vitra, è dotata di un'ottomana abbinata che crea un'esperienza di relax senza precedenti.
Autore: Marie BOURGOIN
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